martedì 3 dicembre 2019

La causazione multipla, probabilistica e circostanziale nei fenomeni emergenti

Una proprietà esterna di un sistema è esposta alle scorribande dei sistemi vicini e ne può subire la cattura. Inoltre più proprietà esterne hanno un potenziale cospiratorio che rende possibile una loro sedizione nei confronti del sistema di origine, con o senza l’alleanza di un sistema allogeno. Quando le proprietà esterne hanno successo nel creare una propria organizzazione producono un nuovo sistema che possiamo chiamare emergente. Le proprietà esterne diventano proprietà emergenti del nuovo sistema emergente. Nulla impedisce che possano dare luogo a nuove organizzazioni e nuove emergenze.
Di conseguenza le stesse proprietà sono condivise da due o più sistemi e il loro determinismo viene ad assumere una variabilità probabilistica e circonstanziale. Ogni sistema ha una propria gerarchia organizzativa e trasmette alle sue proprietà le causazioni in base alle interazioni organizzative e se le proprietà sono condivise gli effetti dipenderanno dal peso che i determinismi dei vari sistemi avranno in quelle date circostanze.

Ad esempio:
La mia mano destra è composta da molecole che espongono proprietà del sistema fisico-chimico. Essendo la mano di un sistema biologico umano alcune sue molecole hanno cospirato con successo a produrre una organizzazione biologica ossea, altre hanno prodotto organizzazioni di tessuti e alcune hanno dato luogo a sottosistemi nervosi che si sono integrati nel sistema nervoso complessivo del quale alcune proprietà hanno cospirato con successo a produrre un centro di volontà capace di imporre decisioni di movimento.
Ora se il mio centro di volontà decide di spostare la mia mano destra, posto che essa non abbia impedimenti ed altri sistemi del mio organismo riescano a produrre e convogliare forza sufficiente per muoverla essa si sposta a mio piacere. Il determinismo del mio centro di volontà è dominante rispetto a quello del sistema fisico chimico delle molecole della mano e la sua forza di causazione vince. Ma se il mio centro di volontà decide di picchiare con forza la mia mano contro un portacenere ecco che il determinismo della organizzazione fisico-chimica ossea delle molecole della mano assume un peso tale da consentirgli di contribuire, agli effetti della causazione del movimento, anche all’effetto della sua frattura.

(Dallo zibaldone del 13/4/2016)

venerdì 23 agosto 2019

I valori per chi viene prima e chi viene dopo

Un individuo e una generazione non possono dare a se stessi un sistema di valori. I valori si seminano e coltivano nell'animo di chi viene dopo.

L’uomo, od oltre-uomo che sia, se osa ergersi a creatore dei propri valori imita il folle che pretende di innalzarsi afferrando con le mani i propri capelli. Generazioni e individui possono invece creare i valori religiosi e morali dei loro successori.

Una civiltà è in perenne costruzione perché chi nasce non eredita per via genetica cultura e valori. Tradizione e nuovi interessi si contendono il senso etico dei nuovi arrivati che deve essere educato.