mercoledì 28 ottobre 2015

Una prospettiva montalciniana sull'organizzazione

La regola neuronale del “se non lo usi lo perdi”, la cui scoperta dobbiamo alle neuroscienze, si presenta come un fattore corroborante che opera a ritroso dal complesso, cioè dal risultato del processo a cascata di formazione dei sistemi come organizzazioni emergenti, alla molecola e all'atomo da cui nel mondo dei fenomeni tutto ha inizio.


Come possono salvarsi dalla disintegrazione le formazioni sempre più complesse che emergono nel corpo biologico del vivente e nei sistemi sociali dove esso svolge la sua esistenza?


E’ la Norma che crea un’area che garantisce utilizzabilità e diventa così presupposto di persistenza. Ciò che è molecolare in un contesto, elemento strutturale semplice, ma che al contempo diventa proprietà di fenomeno emergente complesso, prodotto dall'accoppiamento strutturale di sistemi semplici, trova la possibilità di mantenere stabilmente in vita questo doppio ruolo quando conquista la usabilità nel contesto emergente più complesso. E’ l’adeguamento alla Norma che regola il contesto emergente a garantirgli l’usabilità da cui dipende la sua sopravvivenza. Rispettando la Norma sarà più usato.